Questo è il momento della Napoli della luce, dei mille colori sopra il suolo della città.
Vi avevo raccontato di una Napoli sotterranea nell’ultimo post QUI, di leggende e storie che si perdono nel tempo. Questo è il secondo episodio del tour Insolita Italia alla scoperta di itinerari meno noti del patrimonio italiano.
Appuntamento al mattino in una delle linee della metropolitana più bella al mondo, conoscete in particolare la fermata Toledo?!
Un mare di lucine che si snoda sinuoso, una bellezza inaspettata per gli occhi. Secondo il quotidiano The Daily Telegraph si tratta della “fermata” più bella d’Europa.
This is the moment of Naples of the light, of many colors above the ground of the city.
I had told of an underground Naples in last post HERE, legends and stories that are lost in time. The first episode of an unusual Italy tour to discover lesser-known routes of Italian heritage.
Toledo
Appointment in the morning in one of the most beautiful metro lines in the world, do you know especially the Toledo stop ?!
A sea of lights that winds meandering, an unexpected beauty to behold. According to the Daily Telegraph it comes to the most beautiful “stop” in Europe.
Ma noi proseguiamo fino a Vanvitelli per la prima tappa del giorno: Castel Sant’Elmo.
In una posizione dominante sulla città, fu edificato durante il Medioevo sulla collina del Vomero, una vista a 360 gradi che fa perdere l’occhio dal Vesuvio, ai grattacieli del centro città, Spaccanapoli fin ad arrivare al mare.
Una passeggiata sugli alti torrioni è veramente terapeutica e distensiva. Abbiamo camminato per ore senza renderci conto dello scorrere del tempo, riscaldati da un sole quasi estivo e consapevoli di un’atmosfera unica che ci si prospettava tutto intorno.
Castel Sant ‘Elmo
But we continue to Vanvitelli for the first stop of the day: Castel Sant ‘Elmo.
In a dominant position on the city, was built during the Middle Ages on the hill of Vomero, a 360-degree view that makes you lose the eye by Vesuvius, the skyscrapers of the city center, Spaccanapoli and then right to reach the sea.
A walk on the high towers is truly therapeutic and relaxing. We walked for hours without noticing the passage of time, warmed by a almost summer sun and aware of the unique atmosphere that lay ahead all around.
La mia teoria che chi vive al mare è più felice ve l’ho già raccontata, vero?!
Terminata la nostra visita al castello ci dirigiamo verso la Pedamentina, un complesso architettonico di scale che collegano alla parte bassa della città. Si dice che un fantasma del castello si diverta a spaventare i passeggiatori.
Noi abbiamo incontrato solo un gran sole e la vista sulla città, che ad ogni snodo si mostrava in modo diverso ma sempre incredibilmente affascinante.
Pedamentina
I’ve already told my theory that those who live by the sea is the happiest, is not it ?!
After our visit to the castle we head towards the Pedamentina, an architectural complex of stairs that connect to the lower part of the city. It is said that a ghost of the castle is fun to scare the walkers.
We have only met a great sun and the view over the city, that at every joint was shown in a different way but always incredibly charming.
Arriva il momento di una delle mie tappe preferite del tour: Castel dell’Ovo.
La leggenda narra che l’imponente forza del castello si basi su di un uovo ( da cui il nome del luogo) posizionato nelle segrete dal poeta latino Virgilio. Il celeberrimo, infatti, veniva considerato anche un mago e mise a protezione della città questo oggetto per costruire la mastodontica architettura. Pensate che un tempo era scollegata dalla terra ferma, ed il lembo di terra sul quale poggia era un’isola.
Si dice che se l’uovo dovesse rompersi la fortezza verrebbe a mancare della sua integrità e anche la città di Napoli crollerebbe.
Castel dell’Ovo
It comes time to one of my favorite stops on the tour: Castel dell ‘Ovo.
Legend has it that the imposing force of the castle is based on an egg (hence the name of the place) located in the dungeons by the Latin poet Virgil. The famous, in fact, was also considered a magician and to protect the city put this item to build the colossal architecture. You can think that was once disconnected from the mainland, and the strip of land on which it is based was an island.
It is said that if the egg were to break the fortress would fail its integrity and also the city of Naples would collapse.
Immaginate di respirare il blu, il cielo e il mare e la brezza. Temperature quasi estive ed un pranzo con la vista di barche a vela ondeggiare davanti a Castel dell’Ovo. Mozzarella di bufala, ciurilli imbottiti e focaccia genovese da Acquolina in bocca in tutti i sensi ( era anche il nome del ristorante).
Where to eat – Acquolina Restaurant
Imagine breathing the blue, the sky and the sea and the breeze. Almost summer temperatures and a lunch with the view of sailboats sway in front of Castel dell’Ovo. Buffalo mozzarella, stuffed ciurilli and focaccia from mouth watering ( = Acquolina ) in all ways (it was also the name of the restaurant).
Il tour alla scoperta delle leggende napoletane prosegue ad un precoce tramonto ed eccoci qui di fronte ad un meraviglioso scorcio contornato da buganville: Palazzo Donn’Anna.
La storia narra che la Regina Giovanna II fece realizzare questa residenza per poter trascorre del tempo con i suoi amanti, lontana da occhi indiscreti. Ma non lasciò nulla al caso, creando dei tranelli affinché nessuno potesse più uscire e abbandonare l’edificio per raccontare quanto succedeva.
Nei secoli successivi il palazzo continuo’ a mietere vittime, maledetto da una delle mogli degli amanti della regina, amareggiata dalla scomparsa del proprio compagno.
E’ incredibile come in questa città anche la “cosa” che sembra più confusa non sia mai lasciata al caso… esempio emblematico la spiaggia di Mergellina.
Arriviamo in un angolino protetto da molte imbarcazioni di legno, Giuseppe ( creatore del Napoli Photo Project ) ci spiega che questa è una spiaggia che vive tutto l’anno… un prolungamento del salotto di casa. Il luogo dove trovare il bottino di pesca del giorno o più semplicemente i signori a giocare a carte e condividere tempo lungo il mare.
Palazzo Donn’Anna
The tour to discover the Neapolitan legends continues to an early sunset and here we are faced with a wonderful glimpse surrounded by bougainvilleas: Palazzo Donn’Anna.
The story has it that the Queen Giovanna II did make this residence in order to spend time with her lovers, away from curious eyes. But she did not leave anything to chance, creating traps so that no one could get out and leave the building to tell what was happening.
In later centuries the building continuous to claim victims, cursed by one of the wives of the Queen’s lovers, embittered by the death of her partner.
It ‘amazing how in this city also the “thing” that seems more confusing is never left to chance … emblematic example Mergellina beach.
We arrive in a corner protected by many wooden boats, Giuseppe (creator of Naples Photo Project) explains that this is a beach that lives all year … an extension of living room. The place to find the booty of the day fishing or simply the gentlemen playing cards and share time along the sea.
Scende la notte e arriva il momento perfetto per visitare San Gregorio Armeno, la via dei presepi. Troverete un piccolo mondo in miniatura fatto di personaggi della tradizione, storici e famosi. Non perdetevi anche il Cristo Velato nella Capella San Severo, una delle opere più note e suggestive al mondo. Purtroppo non è possibile scattare all’interno, ma una visita la merita assolutamente. Grazie Gaetano per aver fatto sì che io e Nunzia non ce la perdessimo!
San Gregorio Armeno – the cribs
Night falls and it arrives the perfect time to visit San Gregorio Armeno, the street of the cribs. You will find a miniature world made of traditional characters, historical and famous. Do not even miss the Cristo Velato in the Chapel San Severo, one of the most famous and impressive works in the world. Unfortunately we couldn’t take pictures, but it is well worth a visit. Thanks Gaetano for doing that Nunzia and I do not lose this!
Al mattino successivo ci aspetta un’ultima tappa: il Museo Capodimonte. Contiene una delle più ricche collezioni d’arte al mondo.
Giusto per fare alcuni nomi: Veermer, Michelangelo , Raffaello , Andy Warhol… in una location incredibile.
Capodimonte Museum
Next morning we expect a final stage: the Capodimonte Museum. It contains one of the richest art collections in the world.
Just to name a few: Vermeer, Michelangelo, Raphael, Andy Warhol … in an incredible location.
Un ultimo pranzo tutti insieme per salutare una città speciale e questo tour #InsolitaItaliaLeggende ( su Instagram trovate moltissime altre foto sotto questo tag). Un ristornate, la Locanda del Cerriglio, che merita assolutamente per moltissimi motivi, qui era solito venire Caravaggio. Ora ristrutturato offre un’atmosfera incredibile e piatti della tradizione. Grazie ad i consigli di Andrea abbiamo gustato uno dei primi più buoni di sempre: pasta patate e provola.
Where to eat – Locanda del Cerriglio
A last lunch together to greet a special city and this tour #InsolitaItaliaLeggende (on Instagram will find many more photos from this tag). A restraunt, Locanda del Cerriglio, which is well worth for many reasons, here used to come Caravaggio. Now renovated offers an incredible atmosphere and traditional dishes. Thanks to the Andrea tips we enjoyed one of the first of more and more good: pasta with potatoes and provolone.
Termina così il mio diario di viaggio sulla città di Napoli, con la consapevolezza di aver riempito gli occhi di bellezza a più non posso ma anche con la speranza di tornar presto per scoprire ciò che ancora non ho assaporato.
Napoli è una città controversa, fatta di luce e tenebre… entrambi incredibilmente affascinanti. Un luogo veramente unico al mondo.
Un ringraziamento speciale a voi che siete riusciti a finir di leggere questo lungo racconto ed ad Insolita Italia e Databenc per avermi permesso di viverlo.
This completes my travel diary about the city of Naples, with the knowledge that I have filled eyes with beauty as I could but also with hope to return soon to find out what I have not yet tasted.
Naples is a controversial city, made of light and darkness … both incredibly fascinating. A truly unique place in the world.
Special thanks to you who have managed to finish reading this long story and to Insolita Italia and Databenc for allowing me to live it.
Lifestyle blogger from Rome. Always searching for beauty in the world. Vado dove mi porta il cuore.
alessandra
12 Gennaio 2017Bellissime foto, spero di poter visitare presto Napoli
http://www.alessandrastyle.com
April Rose Pengilly
13 Gennaio 2017Great post and absolutely incredible photos!
April xx
| APRIL ROSE PENGILLY |