Voglio raccontarvi una storia… una storia tutta italiana, fatta di tradizioni, cultura e avanguardia.
Si tratta del #MarcheShoeDistrict volto alla sua quarta edizione.
Qualche giorno fa sono stata ospite della Camera di Commercio di Fermo alla fiera: The Micam durante la sua ottantunesima edizione .
Molti già la conosceranno, si tratta di un appuntamento molto importante per il Made in Italy italiano. Vengono mostrate in anteprima tutte le collezioni, le nuove tendenze, le innovazioni in fatto di calzature.
Insieme ai miei compagni di avventure Ilaria, Anisa, Alessia e Giulio ci siamo avventurati in questo gigantesco contenitore di idee e piccoli pezzi di arte italiana.
La regione Marche si conferma tra i principali poli calzaturifici con più di 200 stand a presenziare alla manifestazione, molti nomi noti e tanti tutti da scoprire.
Vi porto con me in questo tour a 360 gradi.
Un’esperienza a tutto tondo in quanto non si è parlato solo di scarpe, ma di molto più. Si è parlato di tradizioni passate di padre in figlio, di tecniche artigianali unite all’innovazione dei giorni correnti.
Abbiamo assistito alla nascita di una scarpa da zero, ma non solo.
Le Marche hanno infatti concesso anche un’esperienza culinaria e folkoristica con suonatori in fiera e deliziose prelibatezze tipiche.
Inizio dal principio con la mia storia e vi racconto i primi brand che mi hanno colpita maggiormente.
I want to tell you a story … a very Italian story, full of traditions, culture and avant-garde.
This is the #MarcheShoeDistrict in its fourth edition.
A few days ago I was a guest of the Chamber of Commerce of Fermo at : The Micam during his eighty-first year.
Many already know, this is a very important event for the Made in Italy. They are shown a preview of all the collections, new trends, innovations in footwear.
Along with my fellow Ilaria, Anisa, Alessia and Giulio we ventured into this gigantic collection of ideas and small pieces of Italian art.
The Marche region remained among the main poles shoe factories with more than 200 stands to attend the event, many well-known names and so many things to discover.
I bring with me in this 360 degree tour.
Experience all round as it is not only spoken of shoes, but much more. There has been talk of past traditions from father to son, from craft techniques combined with innovation of our days days.
We witnessed the birth of a shoe from scratch, but not only this.
Marche has in fact granted a culinary experience at the fair and folkoristica with musicians and delicious delicacies.
I start from the beginning with my story and I will tell you the first brand that I have struck me most.
Materiali super ricercati per una qualità elevatissima. Linee pulite e pochi colori essenziali.
Il “Mannish Style” si conferma un grande trend anche per la futura stagione invernale e questi modelli mi hanno conquistata!
Fabi.
Un brand di cui avete sentito sicuramente parlare, io li seguivo da tempo su Instagram. Conoscere dal vivo l’ideatore di queste fantastiche creazioni è stato illuminante.
Qui si punta sui dettagli. Luca Iachini.
E’ stato un amore a prima vista. Manifattura impeccabile, tessuti e materiali che donano un’esperienza sensoriale nel tocco. Ho portato a casa con queste queste favolose stringate, presto le vedrete meglio nei miei outfit. Moma.
Uno stand 360 gradi. L’allestimento è stato realizzato grazie a pezzi d’artista scelti dal brand di stagione in stagione per rappresentare il marchio.
Come non innamorarsi di questa mega pochette e dei materiali super scintillanti di queste creazioni artigianali?!
Rodolfo Zengarini – John Galliano
Le Marche, e nello specifico Rodolfo Zengarini, ospitano anche la produzione artigianale di brand super conosciuti a livello internazionale con John Galliano e Blumarine. Inutile dire che mi sono innamorata di queste collezioni.
Per entrambi vediamo puntare su un tacco largo, un trend già affermato in questo Autunno/Inverno che continuerà nella prossima stagione fredda. Rodolfo Zengarini – Blumarine Lella Baldi.
Un romantico mondo fatto di cuori e dolcezza, ma a colpire la mia attenzione sono state queste ballerine con tacco in punta. Particolari e creative, lo stiletto si indossa sopra i piedi e diviene accessorio!Danilo Di Lea.
Ricordate l’ultimo post?
Un’eleganza senza tempo che si fonde con ricercatezza dei materiali e attenzione ai dettagli.
Questi stivaletti mi hanno rubato il cuore. Sergio Amaranti.
Un brand che rispecchia il mio gusto a 360 gradi, tutto nello stand richiamava la mia attenzione.
A partire dal super creativo tacco a mo’ di gamba femminile alla mini pochette da indossare come bracciale sul polso.
Un deccolletè da principessa con swarovski applicati ed i tacchi scolpiti come fossero quarzo allo stato naturale.
Creatività, manifattura e quel tocco da principessa che riesce sempre a far breccia nel mio cuore.
Silvano Lattanzi.
Rappresenta una realtà storica del lusso, con le sue boutique tra New York, Roma e Milano in 40 anni è riuscito ad affermarsi come un punto di rifermento della qualità ed esclusività. Un prodotto veramente unico dalla manifattura alla scelta encomiabile dei materiali.
Quando una piccola realtà italiana diviene un una perla mondiale.
Falc – Moschino.
Anche se per bambini, come non innamorarsi di queste mini Moschino?!
Borse e scarpe che hanno da subito rapito il mio cuore da principessa. Nardelli:
“Odore di verità, passione e qualità. Questo significa fare l’artigianato.”
Una realtà trasmessa di padre in figlia, dai modelli traspare l’abilità dell’esperienza e le idee delle nuove generazioni.Ed infine un momento goliardico, a fine giornata ci si ritrovava nello stand dell’hospitality delle Marche per uno spuntino volto a scoprire le prelibatezze marchigiane. Ho gustato il prosciutto arrosto ( mai provato fin ora), il ciauscolo e tanti dolci incredibili (Salumificio Mezzaluna, Effe Caffè, 180 gradi forno).
Un ringraziamento speciale alla Regione Marche che mi ha permesso di vivere questa esperienza all’insegna della qualità. Una bolla marchigiana nella capitale italiana della moda.
Spero di tornar presto nelle Marche per aver un’esperienza completa di questo fantastico territorio italiano!
Lifestyle blogger from Rome. Always searching for beauty in the world. Vado dove mi porta il cuore.
alessandra
5 Marzo 2016Che meraviglia, mi è dispiaciuto non aver potuto partecipare
http://www.alessandrastyle.com
Franci
7 Marzo 2016Deve essere stata un’esperienza fantastica, che posto incredibile!!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
Eni
7 Marzo 2016Micam, la fiera delle meraviglie!
Da perderci la testa, bellissime creazioni. Stupende anche le foto.
Un bacio e buon inizio di settimana,
Eni
Eniwhere Fashion
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Ilarysgrill
7 Marzo 2016Grazie DIANA bellissimo racconto e bellissimo aver passato con te questa 3 giorni di fuoco 🙂
Dragana
9 Marzo 2016che bella esperienza, io non sono riuscita di andarci.
un bacione
http://www.mammaaltop.com